Descrizione
L’autrice, Helen Roseveare ricorda, in questa sua seconda opera autobiografica, i terribili giorni della rivoluzione del Congo in cui è passata per grandi sofferenze. Tornata in patria, è stata richiamata nello Zaire dai suoi amici africani ed ha iniziato un nuovo periodo di attività cooperando alla costruzione di una nuova scuola – convitto di addestramento medico, che ha poi diretto ed in cui ha insegnato. I difficili tempi degli anni Settanta l’hanno quasi convinta che quelli per cui lavorava la respingessero e la rifiutassero; ma poi Dio le ha mostrato la realtà della situazione e il vero valore della sua fatica, facendole concludere che “ne era valsa la pena”.