Descrizione
Un cordiale divino è un ricostituente spirituale per cristiani che sono sul punto di venir meno. Si tratta di un’esposizione sistematica del testo più confortante di tutta la Scrittura: «Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno».
Thomas Watson, indubbiamente, ne fece l’esperienza. Visse proprio in quel tempo travagliato per l’Inghilterra della Guerra Civile e del Commonwealth e trascorse alcuni mesi in prigione, nel 1651. Poiché non volle firmare l’Atto di Uniformità, nel 1662, fu espulso dalla chiesa d’Inghilterra e dalla casa in cui viveva perdendo anche il suo salario. A quel tempo, sembrò che i puritani non conformisti avessero perso la partita. Davanti a loro stavano lunghi giorni di persecuzione e di povertà e la situazione peggiorava di giorno in giorno. Ma Watson non venne meno nell’animo, né si stancò di compiere il bene. Bevve lunghi sorsi da Romani 8:28 e pubblicò il frutto della propria esperienza in questo libro che uscì per la prima volta nel 1663, proprio l’anno dopo la sua espulsione.